La scoperta e la valorizzazione degli orti e delle campagne sono uno strumento fondamentale per lo sviluppo di un mondo sostenibile e che migliori la qualità della vita delle nuove generazioni. Per questo motivo e per combattere la dispersione scolastica, rendendo le nuove generazioni protagoniste di questo cambiamento, nasce il progetto “Una Terra per Crescere”. Grazie ai contributi dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese e alla collaborazione di scuole, famiglie e amministrazioni comunali coinvolte, abbiamo creato e realizzato con dieci classi delle scuole medie e quattro delle elementari un percorso di crescita e consapevolezza sul rapporto tra i giovani e la terra.
Il nostro progetto ha scelto come base il Basso Campidano nei dintorni di Cagliari. Una zona che negli ultimi decenni si è trasformata in maniera profonda: le principali risorse economiche, da sempre legate ai prodotti della terra, sono state abbandonate a favore di uno sviluppo industriale mai decollato e non improntato alla valorizzazione delle risorse presenti nel territorio. Tutto ciò, unito all’aumento dei costi delle abitazioni nel capoluogo, ha portato le zone rurali ad essere sempre più un dormitorio sterile incapace di valorizzare in maniera piena le bellezze naturali e culturali, ma anche le tipicità alimentari e artigianali del territorio.
“Una Terra per Crescere” ha offerto a circa trecento ragazzi la possibilità di intraprendere un percorso didattico, interattivo e coinvolgente alla riscoperta della campagna. La vicinanza alla terra aiuta infatti a migliorare le relazioni umane e il rapporto con la natura, creando una situazione che favorisce il benessere della persona e facilita l’apprendimento.
Sono state coinvolte diverse scuole dell’area Cagliari, soprattutto quelle delle zone rurali, dove la dispersione scolastica è più diffusa e si manifesta, non solo con l’allontanamento dalla scuola, ma spesso con una generale disaffezione nell’apprendimento e un disimpegno emotivo verso la scuola stessa.
Il cibo e la terra sono diventati gli strumenti per raggiungere importanti obiettivi per la crescita dei nostri ragazzi:
Il progetto è cominciato nelle aule di scuola per concludersi a contatto con la natura. Sono stati organizzati infatti quattro incontri in classe e due presso i terreni, le serre e i laboratori della nostra cooperativa Pocopoco ad Assemini.
Sono stati numerosi i temi portati nei quattro incontri in aula. Il primo ha portato i ragazzi a conoscere la campagna e il territorio che ci circonda raccontando quali sono i prodotti della terra e spiegando da dove arrivano. Organizzati in gruppi poi i ragazzi hanno lavorato per portare e scambiarsi le loro esperienze.
Il secondo ha spiegato loro come leggere le etichette per capire i viaggi fatti dagli ingredienti dei singoli prodotti e valutare l’impatto ambientale dell’industria alimentare e confrontarla con quella dei prodotti delle nostre campagne.
Il terzo ci ha portato dentro il mondo della pubblicità per capire quali sono le strategie industriali e come ci influenzano, ma anche per usare questo stesso linguaggio per trasmettere la consapevolezza e valorizzare la produzione locale.
L’ultimo infine ha dato la possibilità di gustare insieme i prodotti tipici del nostro territorio perché non c’è tutela delle proprie radici se queste non si conoscono e non si amano.
Per arrivare in campagna presso la nostra azienda di Assemini i ragazzi hanno potuto dare il loro prezioso contributo a limitare al massimo l’inquinamento dei trasporti, grazie all’uso prevalente di mezzi pubblici e di salutari passeggiate svolte con l’aiuto dei vigili di Assemini.
Una volta giunti in campagna hanno potuto toccare con mano il fascino, la bellezza e la produttività della terra, ma anche vivere un clima di armonia e collaborazione attraverso il lavoro di gruppo che era cominciato a scuola.
Appena arrivati, curiosando in ogni angolo dell’azienda agricola, hanno potuto vedere come funziona l’Agricoltura Biologica e com’è fondamentale la presenza di tutti i diversi esseri viventi anche in un piccolo ecosistema come l’orto. Hanno scoperto la vita di tanti meravigliosi insetti, come le api e il loro gustosissimo miele, per poi cimentarsi con le mani nella terra in quei lavori manuali che stagionalmente si ripetono nelle campagne. Così i ragazzi hanno provato che molte cose riescono meglio solo quando si lavora in gruppo e ognuno, in modo diverso, dà il proprio piccolo o grande contributo indispensabile per raggiungere i risultati.
Nell’ultimo incontro in azienda i ragazzi sono andati a caccia dei tesori che si nascondono tra le mille forme, i colori e i profumi delle foglie delle piante tipiche della macchia mediterranea, per scoprire che le scienze, la biologia, la chimica non stanno dentro i libri ma intorno a loro.
Alla fine anche se stanchi e sotto il sole hanno camminato fino alle loro scuole, chiacchierando e cantando per concludere questo percorso di conoscenza e amore per la terra con un grande sorriso.
Per festeggiare insieme alle famiglie e dare a tutti il giusto riconoscimento del lavoro svolto, ci siamo ritrovati ancora insieme a scuola. I ragazzi hanno potuto mostrare i lavori fatti a scuola, noi abbiamo portato qualche prodotto di stagione da degustare e abbiamo premiato ogni classe per le sue qualità e abilità dimostrate che hanno arricchito questa iniziativa.